“Bonifiche ambientali sostenibili: vantaggi per il territorio e le comunità locali”, il convegno AIS a Remtech Expo 2024
Questa mattina, nell’ambito di RemTech Expo, si è tenuto il convegno organizzato da AIS sul tema delle bonifiche ambientali sostenibili. L’incontro ha messo in evidenza il ruolo cruciale delle bonifiche non solo per il recupero di aree inquinate, ma anche come strumento di sviluppo economico e sociale a beneficio delle comunità locali. La sostenibilità è stata […]
AIS agli “Stati Generali degli Smart Ports” a RemTech Expo 2024: la sostenibilità come fattore abilitante per le nuove infrastrutture
Il 18 settembre, durante gli Stati Generali degli Smart Ports tenutisi a RemTech Expo, il Vicepresidente di AIS, Luca Ferrari, ha approfondito il ruolo della sostenibilità nella realizzazione di nuove opere. Un tema centrale, riconosciuto sia dalle norme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sia dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici, che […]
AIS a RemTech con un evento sulle bonifiche ambientali sostenibili e il ruolo chiave dello stakeholder engagement
AIS sarà presente a RemTech Expo il 20 settembre per portare al centro del dibattito un tema centrale: le bonifiche ambientali sostenibili e il loro impatto economico, sociale e ambientale sui territori. Nell’evento “Bonifiche ambientali sostenibili: vantaggi per il territorio e le comunità locali“, AIS propone un confronto tra i diversi attori di questo importante settore di attività: committenze, istituzioni, imprese […]
AIS presente a RemTech Expo 2024 dal 18 al 20 settembre 2024
Dal 18 al 20 settembre 2024, AIS sarà protagonista al RemTech Expo di Ferrara, il principale hub tecnologico dedicato al risanamento, alla rigenerazione e allo sviluppo sostenibile dei territori. Tre importanti appuntamenti vedranno l’Associazione al centro del dibattito su innovazione, sostenibilità e transizione ecologica. Il 18 settembre, AIS sarà presente agli “Stati Generali degli Smart Ports”, […]
Progettare, realizzare e gestire infrastrutture
all’insegna della sostenibilità sociale, economica ed ambientale
17 Goals ONU 2030
Le infrastrutture sostenibili
Nel 2015 l’ONU ha declinato gli obiettivi globali per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti entro il 2030.
Tra i 17 Goals individuati il Goal 9 fa esplicito riferimento al tema dell’Industry innovation and infrastructure, ovvero al rapporto tra l’impegno a costruire infrastrutture resilienti utilizzando l’innovazione e “una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.
La sostenibilità al centro
L’European Green Deal
Seguendo questi indirizzi l’Unione Europea con l’European Green Deal ha posto la sostenibilità al centro strategie dell’Unione Europea per un nuovo modello di sviluppo.
La Commissione europea ha ridefinito le sue politiche intorno a nuovi obiettivi e nuovi modelli, nuove normative e più risorse. La sostenibilità costituisce il Driver che guiderà tutte le scelte future a livello continentale.
Criteri di valutazione
Per essere più competitivi e vivere meglio
Gli investitori stanno notando che investire in modo sostenibile non solo è positivo per il pianeta, ma può essere vantaggioso anche sul piano dei rendimenti. I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) sono un modo sempre più diffuso per gli investitori di valutare le società in cui investire.
Ne consegue che il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture è strategico per sostenere nel tempo l’erogazione di quei servizi – approvvigionamento energetico e idrico, sicurezza e giustizia, trasporti, gestione dei rifiuti, ecc. – che favoriscono la competitività economica e il miglioramento del benessere sociale con un loro sviluppo, nel segno della qualità, dell’affidabilità, della sostenibilità e della resilienza.
Un approccio nuovo
Un impegno per l’Italia
Diventa particolarmente urgente affermare anche in Italia un approccio nuovo rispetto alla progettazione e alla costruzione e gestione di un’infrastruttura, mettendo al centro la sostenibilità in tutte le sue principali accezioni: ambientale, economica e sociale.
Ciò che serve è una crescita culturale di tutta la filiera, fondata su scambi di esperienze, buone prassi e una proficua interlocuzione istituzionale così da favorire la realizzazione di opere che siano compatibili e adeguate agli obiettivi attesi di sostenibilità.